Con domanda in carta semplice (v. modulistica) indirizzata al Presidente del Tribunale corredata dei documenti giustificativi:
- il titolo protestato in originale,
- la documentazione che dimostri il pagamento del titolo (*)
- Dichiarazione sostitutiva dalla quale risultino gli estremi dei protesti levati a proprio carico e, in particolare la data dell’ultimo protesto.
Da tale data deve trascorrere un anno per poter proporre la domanda di riabilitazione. In considerazione delle conseguenze previste dalla legge nel caso di false o erronee dichiarazioni, nel caso di dubbi sui dati da inserire nell’autocertificazione, l’interessato potrà acquisire visura relativa ai propri protesti presso la C.C.I.A.A. Per completezza della visura è opportuno richiederla dopo almeno 13 mesi dall’ultimo protesto.
4. Nota di iscrizione a ruolo (codice oggetto 400511)
5. Fotocopia dei documenti di cui ai punti 1) e 2)
(*) Nel caso in cui la persona non riesca a procurarsi originale del titolo, la persona può tentare di recuperarne copia presso il notaio che ha levato il protesto; quanto alla prova del pagamento, ha valore anche una dichiarazione del creditore con firma autenticata da notaio che attesti l’avvenuto pagamento. Nel caso di più girate occorrono le dichiarazioni di pagamento di tutti i giratari. |